Sfatato il mito delle emozioni

I ricercatori di New York hanno studiato le emozioni per più di 20 anni. Sono giunti alla conclusione che le emozioni non sono programmate nel nostro cervello sin dalla nascita. Queste sono condizioni cognitive che sono il risultato di una raccolta di dati attiva, afferma Medical Xpress, che informa le informazioni sulla salute relative a meddaily.ru.

Secondo studi precedenti, le emozioni sono programmate nelle strutture sottocorticali del cervello. Si ritiene che differiscano dagli stati cognitivi della coscienza, per esempio quelli che sono associati alla percezione di stimoli esterni. Pertanto, molti esperti sono sicuri che una persona, piuttosto, nasce con emozioni e non le acquisisce con esperienza.

Tuttavia, gli scienziati hanno avanzato una nuova teoria. Prendendo in considerazione i punti di vista esistenti su emozioni e cognizione, gli esperti hanno scoperto che le emozioni sono simili ad altri stati cognitivi di coscienza. I ricercatori considerano: le emozioni sono "stati superiori", per cui le catene neurali corticali rispondono.